Qualche giorno fa ho ascoltato un’intervista a un medico fiorentino, curata dal canale YouTube “Social Podcast Club” ospitata dal Teatro del Cestello di Firenze. Un racconto lucido e toccante che ha acceso i riflettori su un tema sempre più urgente: le aggressioni al personale sanitario.
Negli ultimi anni, il fenomeno è cresciuto in modo preoccupante, segnando una drammatica inversione nel sentimento collettivo. Da eroi della pandemia a bersagli di frustrazione, gli operatori sanitari si ritrovano oggi a fronteggiare non solo turni estenuanti e carenze strutturali, ma anche una crescente ostilità.